Una risposta chiara e ben articolata a questa domanda è il primo passo verso la costruzione di un’ottima esperienza utente.
Gli utenti non capitano per caso, non sono a passeggio e noteranno la tua insegna solo dopo averti scelto.
Quindi, prima di iniziare a disegnare compulsivamente, soddisfando esclusivamente il tuo ego oppure fidandoti di quello del tuo disegnatore di fiducia, rifletti un istante su quali possano essere gli obiettivi del tuo utente online.
In questa breve lista ho cercato di raccogliere, attraverso un’esperienza che ho maturato negli ultimi 15 anni, i principali obiettivi che un utente si pone di fronte al motore di ricerca.
1) Domanda diretta
Google è una centrale di sapere e di conoscenza: gli utenti che appartengono ad una generazione nata senza il web non possono fare a meno di godere ogni giorno per la semplicità e l’immediatezza che il motore di ricerca fornisce quando risponde ad una domanda diretta.
Chi ha vinto i mondiali di calcio nel 2014?
Chi ha vinto le ultime elezioni in Francia?
Come si pulisce una macchina del caffè?
Come si ottengono agevolazioni fiscali nell’edilizia?
A meno che il tuo sito non sia un portale di news, le domande che ti possono interessare sono tutte quelle che ruotano intorno al tuo prodotto o al tuo servizio (es. 3 e 4).
Osserva come si comporta Google quando trova il miglior risultato per una domanda diretta:
Quali sono le domande che il tuo prodotto/servizio può stimolare?
Quante risposte sei in grado di fornire con l’utilizzo del tuo prodotto oppure attraverso il tuo servizio?
2) Ricerca di una attività locale
Viviamo nel villaggio globale ma non possiamo fare a meno di cercare una ferramenta sotto casa (non posso aspettare neanche un giorno Amazon se ho finito di chiodi…) oppure il ristorante etnico più vicino.
Lo scopo di mettere la tua attività locale online non è quello di vendere gelati anche a Pittsburgh oppure a Bangkok: ma di farti trovare immediatamente da chi si trova nei paraggi.
Osserva quali risposte fornisce Google ad un utente mobile in un caldo pomeriggio di giugno a Bologna:
Ricerca di un prodotto con funzione specifica
Quello che conta è che funzioni: l’utente non conosce una marca precisa di detergenti… Ma ha comunque bisogno di smacchiare i pantaloni sporchi di vino rosso.
Qui si concentrano il 70/80% delle ricerche che ti interessano: non ci sono confini geografici nel mercato del tuo prodotto, se sei in grado di soddisfare tutte le domande che il tuo utente si pone riguardo alle sue funzionalità.
Questi per esempio sono i prodotti che rispondono nel modo migliore alla mia domanda:
Ricerca di un’attività o di un prodotto con un nome specifico
Il tuo brand è già nell’Olimpo dei nomi conosciuti oppure sei solo un umile rivenditore…
Nel secondo caso, sarebbe utile conoscere come e con quali associazioni di contenuto viene declinato il brand che rivendiamo.
Nel primo caso dobbiamo misurare la nostra presenza e di tutti i modelli collegati al brand.
Un utente che conosce molto bene le calzature tecniche Mizuno, con quali termini andrà a caccia dell’ultimo modello, nel negozio di scarpe più vicino oppure nello store on line che gli offre la migliore esperienza di acquisto?
Queste sono le tipologie essenziali di obiettivi del tuo utente on line: porsi queste domande è essenziale per lo sviluppo del tuo progetto e, soprattutto, per misurarne l’efficacia.
I tuoi contenuti devono soddisfare questi obiettivi: un utente soddisfatto di una risposta, al di là di tutti i possibili stimoli neuro sensoriali che ci possiamo inventare per favorire un acquisto, è un utente che porterà soddisfazioni…